The Lost Souls of Syria
introduce Aya Homsi, attivista
giovedì 30 maggio, ore 21
Introduce Aya Homsi, attivista
Nel 2014 un disertore militare siriano, con il nome in codice Caesar, trafuga dagli archivi segreti del regime e rende pubbliche 27.000 foto di detenuti civili torturati a morte. Ma fino a che punto la giustizia internazionale si dimostrerebbe capace di perseguire il criminale Stato siriano? Mentre il caso sembra destinato all’oblio, le famiglie delle vittime, insieme agli attivisti e allo stesso Caesar, cercano invece verità e giustizia attraverso i tribunali di tutta Europa. Oltre cinque anni di indagini e battaglie porteranno al primo processo contro gli alti funzionari responsabili della macchina della morte siriana.
Stéphane Malterre, regista francese, ha lavorato come giornalista e critico, accumulando esperienza in reportage per agenzie di stampa. I suoi documentari sono focalizzati su scandali politici, traffico d’armi e conflitti in Africa e nel Medio Oriente. Garance Le Caisne, giornalista e autrice francese, ha vissuto per anni in Egitto e seguito da vicino il processo di pace israelo-arabo e il terrorismo islamico in Medio Oriente. Come freelance, ha raccontato la Siria sin dall’inizio della rivoluzione, esplorando la sua storia e i suoi desideri di riscatto.
Biglietto
ingresso unico: 6€
di Garance Le Caisne e Stéphane Malterre
(Francia-Germania, 2022, 99′)
sottotitoli in italiano
nell’ambito di “Mondovisioni. I documentari di Internazionale”
a cura di Internazionale e CineAgenzia