copertina di The Fall Guy
28 luglio 2024, 21:45
@ Arena Puccini

The Fall Guy

(USA/2024) (126')

Colt Seavers è uno stuntman innamorato di Jody Moreno, un'assistente alla regia. Quando subisce un grave incidente sul set, si convince a lasciare la professione e pure l'amata. Rassegnatosi a fare il parcheggiatore riceve un'inattesa chiamata dalla producer Gail, con una proposta che non può rifiutare: partecipare agli stunt di Metalstorm, il primo film da regista della sua ex. Ma c'è un equivoco, perché non è stata Jody a volerlo sul set, bensì Gail, che gli affida l'incarico di ritrovare la star del film, inspiegabilmente scomparsa, ossia quel Tom Ryder di cui Colt è stato per molti anni la controfigura.

“Prima di passare dietro alla macchina da presa, Leitch è stato la controfigura di Brad Pitt e Jean Claude Van Damme. In un film sugli stuntman, il suo è quindi il punto di vista di un insider. Se in Atomic Blonde e Bullet Train, Leitch aveva già sfruttato al massimo il suo know how, qui quello stesso know how è contemporaneamente il soggetto del film e la sua forza. Pensare a un home movie fatto per gli amici, a un costo di duecento milioni di dollari: Leitch ama l’arte di esplodere, andare a fuoco e precipitare in baratri profondissimi senza farsi male.”

Giulia D’Agnolo Vallan, Il Manifesto

“Ovviamente la parte del leone la fa Ryan Gosling, che sempre più dimostra di funzionare in ruoli in cui non si prende sul serio (e qua in una scena nel traffico cittadino sembra fare il verso a se stesso, al proprio ruolo in The Gray Man dei fratelli Russo). Lo spalleggia con buona alchimia Emily Blunt, che alterna severità e complicità, secondo gli schemi della commedia romantica.
Formalmente ispirato alla serie TV degli anni Ottanta, Professione pericolo, che in inglese si intitola proprio The Fall Guy, il film gioca con il doppio senso del titolo inglese, che significa sia l'uomo delle cadute e quindi lo stuntman, sia il capro espiatorio.”

Andrea Fornasiero, MyMovies

“Uno spirito di buona volontà anima la nuova commedia d'azione The Fall Guy, un tributo ai grandi lavoratori ammaccati e malconci che tanto fanno per il cinema ma che raramente vengono premiati. Stiamo parlando degli stuntman: le controfigure agili e disponibili che si lanciano davanti alle auto o giù per i pendii, si lasciano avvolgere dalle fiamme o cadere da grandi altezze, tutto per far sembrare un film ancora più reale. The Fall Guy, scritto da Drew Pearce e diretto da David Leitch, rende omaggio a questi artigiani nel modo migliore che Hollywood conosca: dando al loro lavoro un po' del lustro delle star del cinema.”

Richard Lawson, Vanity Fair