Pino Donghi, Umberto Guidoni, Ettore Perozzi e Chiara Francini
21 luglio 1969, l'uomo cammina sulla luna
Un’attrazione, ostinata e irresistibile lega la terra e la luna, più che due corpi celesti quasi un pianeta doppio. I movimenti e le configurazioni lunari hanno fatto impazzire gli astronomi e affascinato la gente comune di tutti i tempi, suscitando una sorta di culto che ha accompagnato il cammino della nostra civiltà fino alla prima camminata sulla superficie lunare: “un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l’umanità”.
Dopo 50 anni, la luna è rientrata nei piani strategici delle agenzie spaziali. Riprendere il filo invisibile che ci lega al nostro satellite significa sì parlare di scienza e poesia, ma soprattutto di futuro.
In collaborazione con Società Editrice Il Mulino
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Ingresso libero
in caso di maltempo gli spettacoli si svolgono in Unipol Auditorium (Via Stalingrado 37)