copertina di Peppe Aiello | 'Na stanza chiena 'e 'ncienzo
21 luglio 2024, 21:30
@ Frida nel Parco | Parco della Montagnola

Peppe Aiello | 'Na stanza chiena 'e 'ncienzo

Frida nel Parco

Frida world | Musica e danze dell’altro mondo. Peppe Aiello presenta il progetto 'Na stanza chiena 'e 'ncienzo. Zaira Magurano (voce), Peppe Aiello (chitarra, bouzoki e basso), Antonio Stragapede (chitarra e mandolino); Danilo Mineo (effetti sonori e percussioni); Enrico Pelliconi (fisarmonica); Francesco Quero (darabouka e daf); Gianni Calcaterra (contrabbasso).

È uscito lo scorso 7 aprile il disco d’esordio come solista del musicista napoletano Peppe Aiello, che lo presenterà con un concerto evento presso il Cinema Teatro Galliera.
Da una costola dello spettacolo teatrale Male Doce, presentato con grande successo nella rassegna estiva del Teatro del Baraccano nel 2019, nasce (nel 2021) l’album ‘Na stanza chiena ’e ‘ncienzo, prodotto dalla Visage Music di Claudio Carboni, Riccardo Tesi e Simona Capecchi, un’etichetta discografica incentrata sulla world music, da sempre attenta a promuovere nuovi talenti, presentando proposte musicali che si aprono al jazz, alla canzone d’autore, al rock.
Così come Male Doce si presentava come “musica per cartoline” e, sullo sfondo di atmosfere mediterranee, tratteggiava un racconto della dolce amarezza del vissuto, anche in questo album la musica e le parole scritte da Aiello tornano a far palpitare il cuore dell’ascoltatore con la sincerità e la purezza di sentimenti evocati con semplice afflato poetico.
La musica di Aiello, con una ispirazione romantica e cinematografica, propone vere e proprie immagini sonore evocate da una strumentalità acustica e sognante. Si tratta di racconti passionali, scampoli di vita vissuta, storie di amicizia e sentimenti colorati da una mediterraneità radicale e profonda. L’ascolto del disco ci porta da una panoramica aerea tra i Vicoli di amori negati, ai sogni anelati di Suonno, da una pallina che Zompa e zumpetta a ritmo di tamburello, ad un balconcino che affaccia su una Piazzetta di periferia fino alle bizze pazzerelle di una ragazzina dispettosa, Spriggiosa in napoletano. I testi che compongono l’album narrano storie universali attraversando più registri linguistici dal napoletano di ’O ssaje addo’ vaje - che “è comme ‘na nuvola ca vene e che va” - allo spagnolo di Rozarse (sfiorarsi) o de El perro d’o mar (il cane del porto) e Palabras.
Un repertorio emozionante capace di affondare le sue radici in tradizionali sonorità partenopee, che si espandono per cerchi concentrici fino al cuore del Mediterraneo, dove si apre il vasto scenario di un bacino culturale condiviso nel quale le radici della terra e le profondità del mare si intrecciano e si sovrappongono.
Il nuovo progetto musicale di Peppe Aiello è fatto di suggestioni che si convertono in partiture, parole, immagini e suoni. Gli strumenti scelti per creare queste atmosfere sono quelli della tradizione che passa attraverso più contaminazioni musicali: bouzuki, mandolini, chitarre, percussioni e fisarmonica, usati in modo quasi ipnotico, ma preservando la leggerezza tipica della canzone. Così come sottolinea l’autore “da qualunque posto tu provenga e in qualunque angolo del mondo tu sia diretto, queste note ti faranno sentire a casa”. La voce dell’interprete Zaira Magurano (spagnola d’origine e napoletana d’ elezione) contribuisce a riempire di sentimento e spessore ogni brano con il suo timbro melodico dolce, ma anche deciso e vibrato allo stesso tempo.
Durante il concerto sarà presente una delegazione di Amnesty International con un banchetto di raccolta firme a favore della cancellazione del memorandum d’intesa Italia-Libia che solo negli ultimi 5 anni ha riportato indietro oltre 82mila persone costringendole in una situazione di detenzione arbitraria, tortura,  trattamenti inumani e degradanti.


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