copertina di Oppenheimer
24 agosto 2024, 21:00
@ Arena Puccini

Oppenheimer

(GB-USA/2023) di Christopher Nolan (180')

È il 1926, J. Robert Oppenheimer è un giovane studente di fisica presso l'università di Cambridge ed è così ossessionato dall'ascoltare la lezione del professore ospite Niels Bohr che, per ripicca verso l'insegnante che lo fa ritardare, arriva a un piccolissimo passo dal compiere un gesto irreparabile. È il 1954, Oppenheimer si sottopone a una serie di udienze private dove cerca di difendersi dalle accuse di comunismo, per conservare il proprio accesso allo sviluppo di progetti top secret. È il 1958, Lewis Strauss affronta un pubblico dibattimento per dimostrare la propria idoneità come Segretario del commercio di Eisenhower, ma in questa circostanza viene riesaminato il suo rapporto con Oppenheimer. In mezzo c'è naturalmente la cronaca dell'ascesa del protagonista, dai dipartimenti di fisica americana alla direzione del laboratorio di Los Alamos, dove darà vita alla prima bomba atomica.

  • Oscar 2024  a Christopher Nolan, Emma Thomas e Charles Roven per miglior film; a Christopher Nolan per miglior regista; a Cillian Murphy per miglior attore; a Robert Downey Jr. per miglior attore non protagonista;  a Hoyte van Hoytema per miglior fotografia; a Jennifer Lame per miglior montaggio; a  Ludwig Göransson per miglior colonna sonora originale;
  • Golden Globe 2024 come miglior film drammatico; a Christopher Nolan per miglior regista; a Cillian Murphy per migliore attore in un film drammatico; a Robert Downey Jr. per migliore attore non protagonista; a  Ludwig Göransson per migliore colonna sonora originale;
  • BAFTA 2024 a Christopher Nolan, Emma Thomas e Charles Roven per miglior film; a Christopher Nolan per miglior regista; a Cillian Murphy per miglior attore protagonista; a Robert Downey Jr. per migliore attore non protagonista; a Hoyte van Hoytema per miglior fotografia; a Ludwig Göransson per migliore colonna sonora; a Jennifer Lame per miglior montaggio;
  • Screen Actors Guild Award 2024 a  Cillian Murphy per miglior attore cinematografico; a Robert Downey Jr. per miglior attore non protagonista cinematografico; per miglior cast cinematografico;
  • Directors Guild of America Award 2024 a Christopher Nolan per miglior regista.

“Una riflessione sulla natura e le conseguenze della scienza, specie se essa sintetizza e scatena una forza capace di far esplodere il pianeta.”

Michele Anselmi, Cinemonitor

“Il cinema di Nolan è logica allo stato puro, come insegnava la regola aurea del cinema classico (ogni cosa che viene mostrata è necessaria alla comprensione del film) e per questo la durata non pesa, perché tutto qui è davvero funzionale ed essenziale ad accompagnare lo spettatore dentro le complessità e le contraddizioni di quell’uomo fuori dal comune che fu il «padre della bomba atomica».
E così, procedendo per analogie e consequenzialità, il film ci fa capire la sfida del Progetto Manhattan voluto dal generale Groves, i dubbi e le angosce di un uomo che non vuole ragionare con le opinioni interessate della politica, le meschinità di certuni e le invidie di altri, la sua voglia di non tradire gli amici, i controversi rapporti con la moglie e l’amante e soprattutto quell’idea di dover fare i conti con la Morte, con la capacità dell’uomo di creare e distruggere, che attraversa tutte le scene e che è il vero messaggio di un film assolutamente da vedere, la cui forza nasce soprattutto dalla fluidità con cui la sceneggiatura del regista racconta i vari momenti della vita del fisico americano.”

Paolo Mereghetti, Corriere della Sera