opere generali e fonti
"Finalmente potremo dirci con giusto e nobile vanto figli non degeneri da que' padri che già da sei e più secoli umiliarono la baldanza e la possa imperiale di Federigo, quando nella famosa battaglia di Fossalta ne imprigionavano il figliolo Enzio ... ma la vittoria non sarà appieno compiuta finché un solo Austriaco premerà il nostro suolo. Dunque tutti corriamo a cacciarnelo senza posa".
(da un manifesto affisso a Bologna dopo l'8 agosto 1848, ripr. in Storia illustrata di Bologna, Milano 1990, vol. 4., p. 5)