Mirada | Elisa Sbaragli
Danza Urbana 2024
Di e con Elisa Sbaragli
Con il contributo di Edoardo Sansonne e Fabio Brusadin
Elaborazione sonora Edoardo Sansonne
Installazione video Fabio Brusadin
Costumi Chiara Corradini
Cura e promozione Marco Burchini
Produzione TIR Danza
Creazione vincitrice di Danza Urbana XL 2024 – azione del Network Anticorpi XL
Mirada è una performance multimediale e installativa, la cui vocazione è suggerire al pubblico nuovi modi di contemplare la presenza di un corpo nello spazio, proponendo un punto di vista ultra dinamico: estremamente distante dalla performer, estremamente vicino a una tecnologia che ne amplifica la presenza. Come sperimentare una prossimità digitale nello spazio fisico? Come può la tecnologia amplificare la percezione di un paesaggio senza mortificarlo? Mirada si propone come un esercizio collettivo per una visione onnisciente e potenziata, che sperimenta nella simultaneità un duplice piacere: quello della prossimità e dell’andare a fondo nel dettaglio, e quello che scaturisce dal conforto della distanza. Secondo un approccio transcalare, il corpo della performer abita e attraversa molteplici livelli e nel farlo, ogni volta, si interroga e riposiziona la propria postura, il proprio tempo e la propria dinamica. Attraverso un gioco di schermi e distanze, è il pubblico a scegliere la modalità di percezione del lavoro, e in questo modo la posizione della performer rispetto al pubblico è di assoluta orizzontalità.
ELISA SBARAGLI
ELISA SBARAGLI coreografa, sostenuta dal 2023 da Tir Danza. Pone al centro della sua ricerca il corpo, allenandolo ad uno stato di presenza, ascolto e relazione. Interessata a comprendere spazi liminali e ibridi, crea progetti in cui emerga l’Interazione tra corpi, luoghi e componenti non umane. Nel 2023 apre la ricerca artistica di Se domani, interpretato da Alice Raffaelli e Lorenzo De Simone, il lavoro è vincitore dei bandi di residenza Citofonare PimOff 23/24 e HOME Calling 2023 ed è stato selezionato per la Nid Platform 2024 nella sezione Open Studio. Tra i suoi progetti Mirada (vincitore di Danza Urbana XL 2024) e Sull’irrequietezza del divenire (vincitore del bando Bodyscape 2021). Nel 2023 partecipa a CRISOL – CREATIVE PROCESSES, lavorando in Norvegia con Heine Avdal and Yukiko Shinozaki al progetto elsewhere & elsewhen. Nel 2017 conclude “Azione”, progetto di formazione diretto da Sosta Palmizi, e nel 2013 consegue il Biennio di Formazione Professionale per il Danzatore Contemporaneo presso il C.I.M.D., diretto da Franca Ferrari.
VENERDÌ 6 SETTEMBRE
ORE 19
Giardino del Cavaticcio
durata 25’
ingresso libero