LHAL: grido di una generazione in trance
A cura di Hayat | People
Lontano da casa il ritmo è un dio sconosciuto che appare per vie non misteriose: circolare come il tempo, bollente come il tè, enigmatico come vogliono gli uomini antichi.
Se ritorna non bussa, entra senza battere alla porta. Lontano da casa, attorno a un tavolo, la sorgente di luce che arriva e illumina è la stessa, la storia condivisa pure.
Il cuore diramato nel raccontare la propria memoria scopre che non appartiene a lui solo, ma a tutti i presenti. Ecco dunque il canto popolare, la verità dei saggi e le menzogne degli indovini, ecco l’infanzia rinascere e il ritmo ritornare. È una nube senza forma e oltremare la chiamano El Hal. Ecco il rito replicarsi ed il cerchio riaprirsi, ecco al halqa, l’arte di strada dove pubblico e attori sono confusi, seduti in cerchio o in piedi.
L7al è un racconto, un canto, una melodia.
1 luglio ore 21.30
Ingresso gratuito