Francesco Cigana con Marcello Batelli | Darkness session (expanded)
Performance immersiva / sound art | perAspera12
Idea e progettazione: Francesco Cigana
Performer: Francesco Cigana, Marcello Batelli
Una performance musicale site specific immersiva completamente al buio. Un viaggio sensoriale che parte dalla privazione di un senso per acuire gli altri e per guardare con occhi diversi quello che verrà dopo. Le azioni e relazioni visive, fondamentali anche nella pratica quotidiana, tra pubblico e performer e tra il pubblico stesso vengono annullate per amplificare il personale e particolare esperire di ogni singolo. Solo alla fine della performance gli spettatori potranno esplorare ciò che li circonda e interagire, per comprendere la propria e altrui collocazione all’interno del sistema spazio e ri-conoscere il luogo stesso da un punto di vista diverso e nuovo. Il ritorno alla vista porta quindi alla luce la dimensione collettiva, la solitudine lascia spazio al sollievo del ritorno alla comunità, ad una dimensione più propriamente umana. Ma il non facile percorso verso questo ritorno passa attraverso l’accettazione della propria singolarità e attraverso una trasformazione del proprio paradigma di ascolto.
BIO
Francesco Cigana lavora sulla fusione di forme diverse, dagli strumenti a percussione fino all’uso di nuove tecnologie. Approfondisce l’ambito solistico improvvisativo con esibizioni al buio, legate alla dimensione sciamanica/rituale, performance site specific o sonorizzazioni. Ė leader del Francesco Cigana Trio, The Fifth e Baku, ed è fondatore, direttore e docente del progetto D.O.O.O.M., orchestra e laboratorio incentrato sull’improvvisazione.
Marcello Batelli, polistrumentista, lavora come compositore e musicista in diverse formazioni, sia in studio che dal vivo, tra cui Il Teatro degli Orrori e i Non voglio che Clara. Ha lavorato come tecnico del suono, compositore e ideatore per performance di danza contemporanea, teatro d’infanzia e teatro di ricerca. Negli ultimi anni si dedica a tecniche di sound design, elettronica, cimatica e ambifonia, sia in contesti performativi sia per opere video.