Il treno del ricomincio
Un’opera d’arte creata dall’intera città, a cura di Cantieri Meticci
Andiamo. Ascoltiamo. AssemblEiamo
Raggiunge la sua prima destinazione il progetto di arte comunitaria che l’associazione Cantieri Meticci installerà nel Giardino Europa Unita, nel quartiere Savena.
Un’opera in fieri composta da tre vagoni che attendono di essere riempiti di storie, manufatti artistici, oggetti quotidiani e pensieri “in valigia”.
Seguiranno dieci intensi giorni per Il Treno del Ricomincio, nel corso dei quali, grazie al contributo di tutti, il giardino si trasformerà in un atelier artistico partecipato. Dieci giorni che accompagneranno all’inaugurazione dell’opera, prevista per sabato 25 luglio, con una grande azione collettiva rituale, una “ripartenza congiunta” in cui le diverse generazioni e le diverse componenti della nostra città simbolicamente si incontreranno come comunità di destino.
Il Treno del Ricomincio è parte di una riflessione artistica sulla città che Cantieri Meticci porta avanti ormai da anni, e che ha visto l’associazione impegnata in laboratori comunitari, performance teatrali site-specific e azioni installative realizzate con il coinvolgimento di tutta la cittadinanza.
Anche questo nuovo intervento nasce con lo scopo di dare un significato inedito a scorci urbani periferici, convertendoli in “piazza”, ovvero luogo di confronto e di incontro, rispondendo all’esigenza profonda di cittadine e cittadini di tornare a popolare spazi a lungo negati.
A partire dalla metà di giugno botteghe artigiane, narrative e itineranti hanno iniziato il loro viaggio attraverso tutta la città.
Trentasei piccoli tavoli distanziati, ombreggiati e attrezzati come altrettante postazioni individuali, permetteranno a chi desidera partecipare di esprimersi artisticamente sui temi che ciascuno sente come importanti in questa ripartenza, attraverso laboratori gratuiti guidati dagli artigiani e narratori di Cantieri Meticci.
Le botteghe itineranti toccheranno spazi all’aperto in tutti i quartieri della città: Piazza dei Colori, Piazza Lambrakis, Piazza Spadolini, Pilastro, Villa Aldini, Parco della Zucca, Villa Angeletti, Parco di Villa Torchi, Treno della Barca, solo per citarne alcuni.
Durante i laboratori i partecipanti creeranno manufatti, collages e narrazioni che verranno collocati dentro valigie artistiche che andranno poi a comporre una grande installazione, un “AssemblEaggio collettivo”: il Treno del Ricomincio.
Il Treno del Ricomincio sarà composto da tre vagoni di 8 metri ciascuno, in cui si terranno insieme passato presente e futuro, per ripartire da un’idea di cultura creata collettivamente e per dare voce alle tante meravigliose diversità della nostra città.
Nel corso dell’Estate bolognese verrà poi trasportato anche in altre location in via di definizione tra cui il Villaggio INA di Borgo Panigale a fine agosto.
IL TRENO DEL RICOMINCIO: COSA E QUANDO
▶Il 25 luglio al Giardino Europa Unita ci sarà l’inaugurazione del Treno del Ricomincio:, una giornata è all’insegna dell’arte partecipata in collaborazione con associazioni, compagnie e gruppi del territorio quali: Associazione Laboratorio Musicale Villa Mazzacorati, Officine Guitti Teatro, Fraternal Compagnia, Eko Danza Giardino Europa Unita (Ingresso da via Genova)
●ore 17.30 - Laboratorio di teatro comunitario aperto a tutti
●ore 20 - Azione rituale collettiva “Ripartire insieme”
●dalle 21.00 alle 23.00 brinderemo a tutte le nostre ripartenze e balleremo con la musica jazz/funk acustico della Bologna Bridge Band
▶Ogni lunedì e mercoledì - ore 17.30-19.00
●Rodari su strada - laboratorio per bambini
Alice Cascherina, celebre personaggio delle fiabe di Gianni Rodari, guida i bambini nella costruzione di un piccolo teatrino realizzato dentro una valigia e nell’invenzione di una storia da mettere in scena al suo interno.
In apertura di ogni incontro si svolgerà la lettura di una storia di Gianni Rodari assieme al pupazzo della piccola Alice Cascherina realizzato e animato dall’artista Cristina Gamberini.
▶Ogni martedì, giovedì e venerdì - ore 17.30-19.00
●In viaggio fuori di casa - laboratorio per appassionati di ripartenza, dai 6 ai 99 anni
A partire da domande legate alla ripartenza, ma anche da testi, da immagini, da testimonianze che facciano da stimolo, andremo a discutere, leggere, narrare, costruire, disegnare, cucire, cantare, recitare. Adesso che stiamo ripartendo, chi e cosa non vogliamo dimenticare nella frenesia di ricominciare? Ci sono memorie, esperienze che potrebbero aiutarci a ricominciare?
Tutti i laboratori sono gratuiti e non è necessaria nessuna conoscenza pregressa.
» Info e contatti: info@cantierimeticci.it / ufficiostampa@cantierimeticci.it / 339 5972782
La costruzione del Treno del Ricomincio è realizzata con il finanziamento del progetto UIA01-047 SALUS W SPACE mentre i laboratori e le attività culturali sono finanziati dai fondi PON METRO 14-20 – OI Comune di Bologna - Asse 3 – Progetto BO3.3.1d1 – CUP F32G19001370004
Si ringrazia Fondazione Innovazione Urbana per la condivisione dei contatti e delle informazioni legate al Quartiere Borgo-Reno.