Cuore di Tokyo

La 13esima edizione del festival internazionale “di reportage” e del contemporaneo, creato da Teatri di Vita, approda al Giappone con “CUORE DI TOKYO”. Il Giappone è una presenza costante e pervasiva nella nostra cultura, e al tempo stesso incarna l’idea dell’esotico sul quale si insediano innumerevoli stereotipi. Ci sono moltissimi spunti che rendono necessaria per Teatri di Vita questa tappa in Giappone nel suo percorso attraverso i Paesi e le culture contemporanee del mondo. Così come rendono stimolante questa tappa per tutti. Sul cinema d’animazione giapponese sono cresciute ormai molte generazioni di bambini italiani, facendo diventare patrimonio condiviso quell’immaginario così particolare. La ricerca scientifica e tecnologica giapponese corre verso traguardi sempre più lontani, che nel nostro immaginario sono identificati con i robot e l’intelligenza artificiale. Una pietra di paragone costante tra Italia e Giappone sembra essere l’approccio nei confronti di un evento naturale endemico nei due Paesi, il terremoto: e proprio una parola giapponese, tsunami, è entrata da pochi anni nel linguaggio comune. Ma è anche il confronto con il passato a sollecitare la nostra curiosità, sia in termini di fascino per la tradizione, sia in termini di comunanza con una storia del 900 che ha visto per entrambi i Paesi la tragedia della guerra (concentrata simbolicamente in Giappone con Hiroshima e Nagasaki). Per non parlare, ovviamente, della tradizione gastronomica, a cominciare dal sushi che in Italia ha ormai preso piede stabilmente. In questo periodo il Giappone è un Paese che continua a rinnovarsi e a stupirci. Il festival si inaugura il 28 giugno, mentre a Osaka si apre il G20 che affronterà le grandi sfide del futuro, a cominciare da quelle economiche e ambientali. Da appena due mesi si è insediato il nuovo imperatore, che ha dato avvio alla nuova era: “Reiwa”, ossia armonia e fortuna. Ed è sotto questo segno che tra un anno si apriranno le Olimpiadi di Tokyo. Insomma, il Giappone è oggi al centro dell’attenzione, e il nostro festival “Cuore di Tokyo” ci aiuterà a comprenderlo meglio.