8 luglio 2019, 22:00
@ Teatri di Vita

Kuro

Romi, una donna giapponese che vive a Parigi, lavora in un bar karaoke. A casa, nei sobborghi, si prende cura del suo amante paraplegico Milou. Per passare il tempo, gli racconta una storia che allude a un periodo trascorso insieme in Giappone. Presto, intrecciando storia personale, aneddoti e miti, la storia prende una piega nera. Un film suggestivo e straniante, che si sviluppa in due percorsi diversi – la narrazione quasi affabulante e la visione di nature morte e vita quotidiana – e risucchia lo spettatore in un’atmosfera di intensa trepidazione, sospeso tra un’evocazione narrativa quasi kafkiana e una descrizione di realismo poetico a cui abbandonarsi.

Joji Koyama è regista e artista grafico. Ha realizzato cortometraggi, opere di animazione e video musicali, vincendo premi al London Short Film Festival e ai British Animation Awards. Ha pubblicato due libri grafici, Plassein e per Penguin Books Elsewhere. Tujiko Noriko è regista di cortometraggi, musicista elettronica sperimentale e cantante.

Lunedì 8 luglio alle ore 21 è previsto un incontro con la regista condotto da Giampiero Raganelli.