dal 6 al 9 settembre 2018
@ MAMbo

Les amoreux des Bancs Publics + So-city of spectacle

Focus Y. M. A. M. E. C.

Nell’ambito del progetto Focus YOUNG MEDITERRANEAN AND MIDDLE EAST CHOREOGRAPHERS due documentari:

 

  • giovedì 6 settembre ore 15.00
  • venerdì 7 settembre, sabato 8 settembre, domenica 9 settembre ore 16.30

LES AMOREUX DES BANC PUBLIC di Gaia Vianello e Juan Martin Baigorria

Soggetto e sceneggiatura: Gaia Vianello
Riprese e editing: Juan Martin Baigorria
Musiche originali: Claudio Rocchetti
Audio mixing: Luca Tozzi
Traduzioni e sottotitoli: Amina Kotel, Elena Amorati
Produzione: Sunset Comunicazione
Sotto il patronato di Amnesty International Italia e GVC Italia


Dalle contestazioni del dicembre 2010 un genere estetico e politico, la street-art, si è impossessato delle strade e dello spazio pubblico tunisino, trasformandolo in un luogo in cui le creazioni artistiche e culturali prendono forma e veicolano un messaggio che arriva in maniera diretta ai cittadini. Collettivi di writer, compagnie di danza, di teatro e di cinema hanno trasformato le piazze, le Medine e i mercati della Tunisia in un nuovo palcoscenico fruibile da tutti, per sensibilizzare la società civile all’arte, intesa come dovere cittadino. Seguendo il lavoro di gruppi come Zwewla, Ghar-Boys, la Fédération Tunisienne de Ciné-Club, Brotha from Another Motha Company, Danseurs-Citoyens, Art Solution e molti altri, il documentario indaga su una nuova modalità di cittadinanza attiva nella Tunisia post-rivoluzionaria e sull’impatto che questa può avere, nell’attuale contesto instabile, sulla società ed in particolare sulle giovani generazioni, diffondendo una cultura alternativa alle istanze più radicali del paese.


 

  • giovedì 6 settembre ore 16.00
  • venerdì 7 settembre, sabato 8 settembre, domenica 9 settembre dopo la proiezione di Les amoreux des Bancs Publics

SO-CITY OF SPECTACLE un film di Maryam Bagheri Nesami e Mitra Ziaee Kia

Concept e coreografia: Maryam Bagheri Nesami e Mitra Ziaee Kia
Riprese: Mostafa Shabkhan
Editor: Odessa Grayson
Interpreti: Maryam Bagheri Nesami e Mitra Ziaee Kia


L’opera prende ispirazione dalla teoria di Guy Debord, “La società dello spettacolo”, in cui ogni individuo si comporta in società come su un palcoscenico, dominato e agito da o in favore dei rapporti di potere. In So-city of Spectacle due corpi femminili si esibiscono nei luoghi pubblici di Teheran non in modo armonioso come ci si aspetterebbe, ma eccentricamente, distraendo lo sguardo maschile dei presenti. Una distrazione causata dalla collisione tra i movimenti eterogenei, isolati delle danzatrici e i costrutti maschili dominanti, uniformi e omologati; più il movimentato è rifiutato e anticonformista, più è visibile e spettacolare.