1 agosto 2020, 21:00
@ Teatro Comunale

I giovani interpreti della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna

in concerto

Saranno protagonisti degli ultimi due appuntamenti della rassegna “L’estate del Bibiena” gli interpreti della Scuola dell'Opera del Teatro Comunale di Bologna.
 

Il primo appuntamento del 31 luglio è dedicato a pagine tratte da celebri opere di Gaetano Donizetti interpretate dai soprani Samantha Faina, Javiera Saavedra e Maria Sardaryan, dai tenori Pierluigi D’Aloia e Ermes Nizzardo e dal baritono Thiago Felipe Stopa, accompagnati al pianoforte da Giorgio D’Alonzo. Dall’Elisir d’amore canteranno l’aria di Nemorino “Quanto è bella, quanto è cara”, l’aria di Adina “Benedette queste carte… della crudele Isotta”, il duetto di Nemorino e Adina “Una parola, o Adina… Chiedi all’aura lusinghiera”, l’aria di Belcore “Come Paride vezzoso” e il duetto di Nemorino e Belcore “Venti scudi?"; dalla Lucrezia Borgia interpreteranno invece l’aria di Lucrezia “Com’è bello! Quale incanto” e quella di Gennaro “Partir degg’io”, mentre dalla Fille du régiment il duetto di Tonio e Maria “Quoi! vous m’aimez?” e l’aria di Tonio “Ah! mes amis” e di Maria “Salut à la France”.
 

Romanze da camera, chansons e Lieder, invece, al centro del secondo appuntamento del 1 agosto, nel quale i soprani Melissa D’Ottavi, Olesia Mamonenko e Rossella Vingiani, i mezzosoprani Elena Caccamo e Eleonora Filipponi e il basso Andrea Tabili, accompagnati al pianoforte da Amedeo Salvato, proporranno “In solitaria stanza” e “Non t’accostar all’urna” di Giuseppe Verdi, “Lasciami! Lascia ch’io respiri”, “L’alba separa dalla luce l’ombra”, “In van preghi” e “Che dici, o parola del Saggio?” da Quattro canzoni d’amaranta di Francesco Paolo Tosti e “Chanson du départ”, “Chanson à Dulcinée”, “Chanson de duc” e “Chanson de la mort de Don Quichotte” dalle Chansons de Don Quichotte di Jacques Ibert. Seguiranno i Lieder di Gustav Mahler “Ich bin der Welt abhanden gekommen” dai Rückert-Lieder, “Das Irdische Leben” e “Lob des hohen Verstandes” dal ciclo Des knaben Wunderhorn, le melodie popolari di Maurice Ravel “Deux melodies hébraiques” e “Cinq melodies populaires grecques” e i canti “Ne poj, krasavitsa, pri mne” (Oh, non cantarmi, mia bella) op. 4 n. 4 e “Vesennije vody” (Acque di Primavera) op. 14 n. 11 di Sergej Rachmaninov.

Il concerto, che si svolge nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e senza intervallo, è preceduto da un aperitivo nella terrazza.

Le regole in vigore limitano a un massimo di 200 posti a serata l’accesso del pubblico, che potrà entrare in Teatro dalle 19.30 in poi attraverso l’ingresso principale di Piazza Verdi in modo regolamentato, munito di biglietto e indossando la mascherina. Un contingente di posti del concerto è stato destinato agli operatori dell'Ausl per il loro impegno durante l’emergenza sanitaria.

I biglietti, a 20 euro, sono in vendita online sul circuito Vivaticket fino alle ore 17 del giorno dello spettacolo. Nell’ottica della massima tutela del proprio pubblico e in ottemperanza alle indicazioni riguardanti il distanziamento di sicurezza, il Teatro Comunale di Bologna mette a disposizione degli spettatori le seguenti opzioni di acquisto: Palco intero 3 posti / Palco intero 2 posti / Palco singolo 1 posto / Poltronissima (palcoscenico).

L’acquisto dell’intero palco è possibile solo se gli spettatori occupanti non sono soggetti agli obblighi del distanziamento interpersonale. I palchi sono inoltre messi in vendita esclusivamente interi e non è possibile spezzarne l’acquisto. Tra le poltronissime, disposte sul palcoscenico, è prevista la distanza di almeno 1 metro.

La biglietteria del Teatro Comunale è attiva in via telefonica allo 051/529019 dal martedì al venerdì dalle 12.00 alle 18.00 e il sabato dalle 11.00 alle 15.00.