16 luglio 2020, 22:30
@ Teatri di Vita

Corti di Libia

(Libia/Egitto 2017, 66’) otto cortometraggi di giovani registi libici | sottotitoli in italiano

produzione Cairo Institute for Human Rights Studies
con il supporto del’Unione Europea

“Afdis” di Azrou Magura (12’)
“Sahab (Nuvola)” di Hana Alhijazy (6’)
“Kidnapped (Rapito)” di Mohamed Fanan (9’30”)
“Locked away (Rinchiuso)” di Mohamed Lagha (12’)
“Salha’s song (La canzone di Salha)” di Alaa Hasen Snead (9’)
“Silence” di Nora Morajea Abdelkrim (8’)
“Ta3bir (Espressione)” di Hussein Eddeb (6’)
“The hard choice (La scelta difficile)” di Faraj Hamza (3’30”)

La Libia di oggi vista dai giovani libici: ecco otto cortometraggi realizzati grazie al Cairo Institute for Human Rights Studies, con il supporto dell’Unione Europea, per parlare di diritti umani e di speranza. I corti sono stati realizzati da otto giovani registi libici, che hanno affrontato i temi più urgenti della loro condizione, dalla libertà d’espressione alla violenza. Nel luglio 2017 l’istituto egiziano per i diritti umani CIHRS ha lanciato un concorso per giovani creativi libici per descrivere la loro realtà e le sfide, attraverso modi artistici innovativi, raccogliendo numerose candidature e idee, tra documentari, fiction, animazione e film sperimentali. In agosto sono stati selezionati otto progetti, e tra settembre e novembre sono stati realizzati due laboratori formativi in Tunisia con i registi libici selezionati. Gli otto corti sono stati poi presentati a Marsiglia a cura di Réseau Euromed France, e successivamente nella sede del CIHRS al Cairo.

Questa è un’anteprima italiana.