Battaglia dell'8 agosto 1848 (prima giornata)
rievocazione storica
Una grande rievocazione storica nel centro di Bologna, dedicata all'episodio più importante del Risorgimento bolognese, la giornata d'agosto in cui furono cacciati gli austriaci dalla città.
A cura dell'Associazione 8cento in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento.
Programma:
h 11 > Piazza Carducci, Museo civico del Risorgimento
Primo episodio storico: rievocazione del proclama del Maresciallo Welden, in cui si stabiliscono le zone della città riservate alle armate austriache
h 11.15 > partenza della Promenade da Piazza Carducci
Percorso: via del Piombo, Piazzetta Morandi (Convento S. Cristina), Via Fondazza, Strada Maggiore (Palazzo Hercolani, Convento dei Servi, Palazzo Sampieri Talon, Casa Rossini), via del Luzzo, Via Sampieri, via Clavature (lapide)
h 12 > Piazza Maggiore (Bar Vittorio Emanuele)
Secondo episodio storico: rievocazione degli scontri in osteria tra soldati austriaci e cittadini bolognesi che testimoniano l’aumento delle tensioni in città.
Percorso: via Indipendenza, via Manzoni (palazzi), via Galliera (palazzi), via Falegnami, via Indipendenza (Teatro Arena del Sole), Scalinata del Pincio
h 13 > Parco della Montagnola
Arrivo della Promenade
h 15 > Via dell’Indipendenza
Corteo storico con musiche risorgimentali suonate dal Corpo Bandistico Gaggese: rievocatori e figuranti sfileranno per Via dell’Indipendenza fino a Piazza del Nettuno
h 15.45 > Piazza del Nettuno
Concerto della banda, fino alle h 16.15
h 16.30-21.30 > Parco della Montagnola
Visita dell’accampamento militare con tende storiche, ronde di guardia e vita delle truppe
L’evento fa parte della rassegna Bologna da quel momento fu libera. Bologna 1848-1859. Rievocazione storica, a cura di Associazione 8cento in collaborazione con Museo civico del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei, dedicata alla rievocazione storica delle vicende che a partire dal 1848 portarono al giugno 1859, storica data che vide la definitiva partenza dalla città delle truppe imperiali austriache e del Cardinale Legato.